I Meridiani curiosi: il Vaso Concezione e quello Governatore

I Meridiani curiosi: il Vaso Concezione e quello Governatore



L’energia, sia nel corpo umano che in quello animale, secondo la medicina cinese, deriva in parte dai genitori, in parte dall’ambiente, infine dall’aria e dal cibo indispensabili per vivere.
Nell’uomo esiste una zona che è una centrale di tutta l’energia che si chiama Dan Tien e si trova subito sotto l’ombelico. da questo punto l’energia si diffonde in tutto il corpo tramite alcuni “canali” denominato “meridiani”. Tra questi ce ne sono due che rappresentano dei laghi energetici nei confronti degli altri meridiani; Sono i cosiddetti meridiani curiosi che hanno una circolazione lenta ed una energia più pesante rispetto a quella degli altri meridiani principali. Con questi ultimi sono correlati perché possono raccoglierne gli eccessi in caso di sovraccarico di altro canali o, al contrario, sono in grado di immettere energia in caso di deficit energetico.
I meridiani curiosi sono percorsi, prevalentemente, dall’energia ancestrale che trasmette i caratteri ereditari, ecco perché vengono chiamati curiosi perché svolgono funzioni nobili e meravigliose.
I meridiani curiosi si suddividono in prima e seconda generazione. Quelli di prima hanno origine nel Ming Men, spazio compreso tra i due reni ( in cui viene conservata la yuanqi o energia ancestrale) dal ming men ha origine una via energetica denominata tronco comune che arriva al perineo.
Qui hanno origine i 4 meridiani curiosi di prima generazione Ren Mai, Vaso di concezione o Mare dei Meridiani yin, Du Mai, vaso governatore o Mare dei Meridiani yang; Chongmai o Vaso strategico, Daimai o Cintura.

Il vaso governatore o mare dei Meridiani yang scorre sulla regione posteriore (massimo yang) lungo la linea sagittale mediana, percorre tutta la colonna vertebrale, giunge al naso e termina al mascellare superiore, nello spazio tra i due incisivi.
Il vaso concezione o mare dei meridiani yin scorre nella zona anteriore lungo la linea mediana sull’addome, il torace, il collo e giunge al viso, all’altezza del mento.
Questi due meridiani sono gli unici che non coinvolgono gli arti ma soltanto il tronco nella sua parte anteriore e posteriore. Inoltre il meridiano positivo che, come tutti i positivi dovrebbe andare in direzione cranio caudale, invece ha un percorso al contrario.
Il motivo per cui accade è semplice, e per comprenderlo bisogna soffermarsi a guardare il feto che si trova all’interno dell’utero.
La superficie del dorso è la parte posta più in alto, soprattutto nel tratto lombosacrale. La parte che dopo la nascita rappresenterà il ventre, nella fase prenatale sarà dislocata al centro di tutto il sistema perché gli arti superiori e inferiori chiudono il corpo.
Per questo motivo la zona dorsale risulta essere nella vita embrionale, la più alta e ne assume tutte le caratteristiche di positività.
Per questo motivo il Vaso Governatore ha una direzione che va dal basso verso l’alto in ricordo della vita ancestrale.
Invece il Vaso Concezione ha una direzione dal basso verso l’alto ma si trova nella parte anteriore, in quella che è stata la parte centrale dell’embrione. Durante la vita intrauterina; i due vasi danno il via all’embrione e restano attivi sino a quando questo ultimo diventa maturo.
Successivamente, nel momento in cui non saranno più indispensabili, è come se i due vasi annullassero reciprocamente e progressivamente la propria carica e, progressivamente, si mettessero da parte.
Nell’adulto il Du Mai, vaso Governatore o mare dei meridiani Yang, è il punto di convergenza dei meridiani Yang, mentre il Ren Mai o Vaso Concezione è il punto di convergenza dei Meridiani yin.
Dal punto di vista fisico il meridiano Vaso Concezione inizia dal centro del pube, risale in linea retta ed arriva al labbro inferiore. Dal punto di vista muscolare è legato al muscolo sovraspinato, u piccolo muscolo che si contrae sopra la spalla e sotto i muscoli del collo. La sensazione che nel collo o nella spalla possa esserci una contrazione o una stiratura., può essere determinata da un problema legato al Vaso Concezione. In quest’ultimo viene immagazzinata l’energia che poi viene rilasciata con l’espirazione. Se si pensa alla funzione di questa ultima che che è quella di lasciare andare un’idea, una cosa, una emozione o una visione della vita che è cambiata.
Solo modificando il modo di vedere le cose, può determinare un cambiamento o un rinnovamento.

Il Vaso Concezione è legato alla saggezza interiore, cioè alla capacità che ha il corpo di utilizzare le proprie risorse per svolgere le proprie funzioni vitali.
Il Vaso Governatore parte dal coccige, risale la spina dorsale, passa dalla sommità della testa e scende fino al labbro superiore.
La funzione di questo vaso è quella di contenitore dell’energia in eccesso, prima che venga rilasciata col respiro. Il Vaso Governatore è legato alla colonna vertebrale, e vi possono essere dolori e problemi quando la persona si sente di dover portare dei pesi; sia di tipo fisico che psichico; Il muscolo collegato al Vaso Governatore è il Grande Rotondo, piccolo muscolo della parte posteriore della spalla che; se non é perfettamente funzionante, determina una posizione delle spalle che mostra un peso portato dalla persona.
Questo muscolo è collegato anche ai cicli notte/giorno, luce/buio.
Come è possibile aiutare il vaso Concezione o il Vaso Governatore che hanno dei problemi? Con operatori esterni attraverso l’utilizzo dell’agopuntura o della kinesiologia, oppure attraverso l’alimentazione. Al vaso concezione possono essere utili le sardine, i prodotti dell’alveare e quindi pappa reale, propoli, polline, miele. Invece al Vaso governatore occorrono cibi proteici quali il latte e i latticini, il pesce, le uova, le carni sia bianche che rosse.
Un altro aiuto può derivare dalla meditazione. Circa il vaso concezione bisogna riflettere su quanto in passato c’è stato utile e che adesso bisogna lasciare andare. Per quanto riguarda il Vaso governatore è utile soffermarsi sui pesi che si stanno portando e sul modo in cui questi possono essere trasformati in un elemento di vantaggio per l’individuo.