La medicina energetica: cosa è

La medicina moderna oggi mostra alle persone delle capacità e delle possibilità che sbalordiscono l’utenza. I sistemi diagnostici, ad esempio, sono sempre più precisi. Tuttavia, nello studio dell’individuo, a mio avviso, ne manca la visione d’insieme e, soprattutto, la consapevolezza che il malessere è un messaggio e, in quanto tale, deve essere ascoltato e non spento. La persona che vuole raggiungere il benessere deve essere affiancata per raggiungere l’autoguarigione. La natura rende l’uomo sanabile ma questi, per guarire, deve smettere di lottare contro la malattia ed ascoltarla; deve mettere in discussione ciò che pensa di se stesso ed integrare in sé quello che il sintomo cerca di fargli capire.La guarigione è sempre collegata ad una maturazione e ad una dilatazione dellacoscienza.In questa sezione del sito la persona verrà accompagnata nel suo cammino. Verrà aiutataa cercare il fattore che ha causato lo spezzarsi dell’armonia nel suo organismo,verrà aiutata ad effettuare "realmente" una svolta.
Per verificare le condizioni di benessere di una persona, non si possono trascurare i sette campi energetici che formano l’Aura dell’individuo. Se questi ultimi non sono in armonia fra loro perché ciascuno vibra ad una frequenza diversa, si possono creare notevoli squilibri. Alcune malattie oggi molto diffuse, come ad esempio gli attacchi di panico, trovano origine proprio in questo tipo di problematiche.
All’interno dell’aura, proprio sullo strato più esterno, l’eterico, si trovano i chakras, ruote energetiche che agiscono nei singoli individui collegandoli all’universo e all’energia universale.
In questo spazio vedremo, in maniera pratica, in quale modo la chiusura o l’apertura eccessiva di un chakra possa condizionare la vita di un individuo. Non è difficile ripristinare o aprire un chakra, basta farlo toccare da un pranoterapeuta: ma , inevitabilmente, lo stesso si richiuderà se non verrà fatto, attivamente, un percorso consapevole.
Esiste, inoltre, una corrispondenza tra organi ed emozioni. Ad esempio se saremo portatori di rabbia rancorosa, avremo problemi alla vescicola biliare. Per poter ripristinare appieno l’organo nella sua funzione, dovremo liberarci da questo sentimento, sforzandoci di capirne l’origine e l’influenza nella nostra vita.